Nell'ultima audizione alla Commissione ambiente della Camera, il Ministro Stefania Prestigiacomo ha annunciato che l'emanazione delle linee guida nazionali per la certificazione energetica è imminente. In questo fiorire di leggi regionali più o meno sensate, questa è una buona notizia. A questo punto, il problema sarà quello di uniformare le varie leggi regionali rispetto a quella nazionale in modo che la certificazione energetica sia uguale e sopratutto comprensibile allo stesso modo per un catanese e per un bolzanino.
Riporto la parte interessante del discorso della "Ministra":
"Per questi motivi il risparmio energetico nel comparto civile è considerato dal Governo un’area prioritaria di intervento. Sono di imminente emanazione le linee guida per la certificazione energetica degli edifici. Saranno fornite ai cittadini informazioni ed elementi di orientamento per spiegare e quindi incentivare ad attivare interventi in questo settore puntando alla semplificazione tecnica ed amministrativa."
Altro passo interessante che speriamo un giorno diventi realtà:
"Nel contempo, come accennavamo in apertura sarà utile proporre iniziative in tema di fiscalità ambientale che abbiano come modello la riduzione delle imposte per chi risparmia energia e non inquina e, al contrario, aumenti l’imposizione nei confronti di chi non risparmia energia e inquina."
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mercoledì 23 luglio 2008
giovedì 17 luglio 2008
Un passo avanti e due passi indiestro
La politica italiana non si smentisce… un emendamento presentato ieri in commissione, abroga l’obbligo per chi vende un’appartamento di fornire al compratore/affittuario l’attestato di qualificazione/certificazione energetica. Obbligo che doveva partire dal 1 luglio 2009 per le singole unità immobiliari e che invece non vedrà luce. Di conseguenza chi comprerà un’abitazione esistente non potrà conoscere la classe energetica dello stesso e continuerà a comprare alla cieca, senza aver idea dei consumi a cui andrà in contro.
(Tale abrogazionie è contenuta nell’emendamento 35.15 all'Art.35 del DL112/2008 proposto nella seduta di giovedì 10 luglio dalla Commissione V della Camera.)
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